Oltre all’Asti Spumante D.O.C.G. e al Moscato d’Asti D.O.C.G., ’astigiano si fregia di altri importanti vini bianchi riconosciuti nel panorama vinicolo nazionale e internazionale, tutti a Denominazione di Origine Controllata o a Denominazione di Origine Controllata e Garantita.

Alta Langa D.O.C.G
Prodotto dai vitigni Pinot Nero e Chardonnay, una certezza qualitativa nel mondo degli spumanti, l’Alta Langa D.O.C.G. è un Brut millesimato artigianale a Metodo Classico (o champenoise) prodotto nelle zone di Asti, Cuneo e Alessandria, in versione Bianco o Rosato. Quando il tempo di affinamento supera i 36 mesi dall’imbottigliamento, l’Alta Langa ottiene il riconoscimento di “Riserva”. Le uve vengono coltivate nella zona collinare alla destra del fiume Tanaro, oltre 250 metri sul livello del mare. Nella versione Bianco si presenta con un colore giallo paglierino dai riflessi verdi, e un perlage finissimo e persistente.
I profumi complessi e intensi si sposano al gusto armonico, sapido e pieno che racchiude note di mandorla. Il Rosé ha invece un color rosa cipria, un profumo speziato e un gusto equilibrato ma intenso, con note agrumate. È ottimo per gli aperitivi, ma si adatta anche a diverse portate principali. Nel 2011 questo vino è passato dallo stato D.O.C. a quello D.O.C.G..
Titolo alcolometrico minimo: 11,5% vol.

Cortese dell’Alto Monferrato D.O.C.
Condiviso con la provincia di Alessandria, il Cortese dell’Alto Monferrato è un vino bianco dai toni delicati: secco, fresco e leggero, può presentarsi anche con una maggiore struttura o in versione spumante. Di colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli, il Cortese si presenta con un bouquet di profumi floreali e frutta fresca, con note che ricordano la mela appena raccolta e la nocciola. Il sapore è secco, di buona struttura e acidità viva, con fondo gradevolmente amarognolo.
È indicato per accompagnare gli antipasti di verdura e di pesce freddi, salumi delicati, primi piatti dal gusto leggero, minestre in brodo e pesce. Gli è stata riconosciuta la D.O.C. nel 1979.
Titolo alcolometrico minimo: 10,0% vol.

Loazzolo D.O.C.
Prodotto nell’omonimo paesino della Langa astigiana, in alta collina, il Loazzolo nasce dai grappoli di uva Moscato bianca. Queste uve sono portate a maturazione e poi lasciate appassire lentamente: si ottiene così un vino passito dolce e pregiato, in quantità limitatissime, che solo dopo almeno due anni di permanenza in cantina ottiene il nome Loazzolo. Di colore giallo dorato, intenso e brillante, ha un profumo complesso e aromatico che ricorda la vaniglia, il muschio e i canditi e il sapore dolce dell’uva Moscato molto matura.
Perfetto per accompagnare dessert e piccola pasticceria, a tavola è indicato anche l’accostamento a piatti a base di fegato grasso o di formaggi erborinati e piccanti.
È anche un ottimo vino da meditazione. Gli è stata riconosciuta la D.O.C. nel 1992.
Titolo alcolometrico minimo: 15,5% vol.