Il dessert più antico della tradizione piemontese
Il Bonet, in piemontese Bunet, è il dessert più antico della tradizione piemontese. Il metodo di preparazione e quello di cottura lo fanno afferire alla famiglia del Crème Caramel.
La sua origine è antichissima: le prime testimonianze risalgono al XIII secolo, che lo descrivono come la perfetta conclusione dei ricchi banchetti medioevali.
L’etimologia del nome
Secondo Vittorio di Sant’Albino il nome dell’antico dessert deriva dallo stampo utilizzato per la sua preparazione, chiamato dialettalmente bonèt ëd cusin-a, cioè “cappello da cuoco”. Il termine Bunet veniva infatti utilizzato dai piemontesi anche per indicare un cappello tondeggiante, la cui forma richiama quella dello stampo di rame utilizzato per la preparazione del dolce.
L’esaltazione del gusto
Il Bunet è ancora oggi il dessert tradizionale della festa.
L’antica ricetta prevedeva l’utilizzo di ingredienti semplicissimi: latte, uova amaretti e zucchero. A questi viene oggi aggiunto il rhum o, come alternativa più tradizionale, il Fernet, tipico amaro piemontese da bere a fine pasto come digestivo.