Unica torre visitabile della città

44 metri di altezza

199 scalini

Torre Troyana

Costruita probabilmente dalla famiglia Cortesi tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo, nel 1250 divenne proprietà dei Troia, che demolirono l'annesso palazzo Cortesi per realizzare la loro nuova prestigiosa dimora.
Decisero però di mantenere la torre e la sopraelevarono di tre piani, scanditi da cornici marcapiano in pietra e da eleganti bifore. Torre Troyana venne completata nella seconda metà del XIII secolo, con l’aggiunta del triplice coronamento ad archetti pensili e la merlatura ghibellina.
A fine '300 il palazzo e la torre dei Troia vennero inglobati nel complesso di proprietà demaniale di Palazzo Ducale. Quest'ultimo nel 1420 venne concesso in uso al Comune, che fece installare sulla torre la campana pubblica. Da allora Torre Troyana, pur rimanendo ancora a lungo proprietà demaniale, fu costantemente in uso al Comune, che ne acquisì il possesso in età moderna.

Elementi stilistici

La torre, restaurata tra 1997 e 1999, ha base quadrata con lato di m 5,90 all'esterno e 3,30 all'interno; è alta 36,6 m al piano dei merli e 44 alla sommità della lanterna. Torre civica e simbolo del Medioevo astigiano, è anche uno straordinario punto panoramico sulla città.

Nell'Ottocento la campana della torre segnava le ore e la ritirata per la notte. Era anche il segnale dell'apertura delle scuole. Prima ancora, segnalava la chiusura delle botteghe e le punizioni che avevano luogo sulla pubblica piazza.