Corso Vittorio Alfieri, 424
+39 0141 530403
Ingresso gratuito
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Torre Rossa , Torre Comentina , Collegiata di San Secondo, Palazzo Catena, Chiesa della Conversione di San Paolo
Fino al 1732 qui sorgeva la piccola chiesa di San Secondo della Torre Rossa, costruita poco prima del 1070
Si tratta dell’unica chiesa astigiana ad essere stata inclusa nel prestigioso catalogo della mostra sul Barocco Piemontese del 1963
La chiesa è annessa alla Torre Rossa
Chiesa di San Secondo della Torre Rossa
La chiesa di San Secondo della Torre Rossa venne costruita poco prima del 1070: i monaci benedettini a cui era stata donata trasformarono l’annessa Torre Rossa in un campanile per la chiesa, sopraelevandola di due piani. Nel 1732 l’antica chiesa romanica venne abbattuta, e solo dopo 34 anni si procedette alla ricostruzione dell’edificio. La chiesa di Santa Caterina venne aperta al culto nel 1773 e consacrata solennemente nel 1818.
Pianta e stile architettonico
Edificata in stile barocco, la chiesa presenta una pianta caratterizzata da un centro ovale circondato da quattro cappelle. La facciata dall’impronta neoclassica in cotto e intonaco di calce è ornata da colonne e lesene corinzie che sostengono il timpano e un'alta cornice superiore.
La maestosa cupola
Con i suoi 22 metri di altezza e i 20 metri di larghezza, la cupola ellittica regala al visitatore un magnifico colpo d’occhio. L’altezza totale dal pavimento al cupolino supera i 35 metri. Sulle pareti della cupola sono raffigurati San Pietro, San Paolo, San Francesco d’Assisi e San Giuseppe, illuminati da quattro grandi finestre ad arco.
Dettagli artistici
A sfondo dell’altare maggiore si può osservare un’ancona recentemente restaurata del pittore torinese Ignazio Nepote, su cui siedono tre statue in stucco bianco rappresentanti le virtù teologali: Fede, Speranza e Carità. Lungo le pareti sono affisse quattordici tavole della Via Crucis attribuite allo scalpello ed al pennello di mons. Faà di Bruno, vescovo di Asti, morto nel 1829 e ora sepolto in questa chiesa.
La precedente chiesa di San Secondo della Torre Rossa comprendeva un porticato con attiguo convento. Sia la chiesa che il convento furono trasformate in commenda per dare riparo e protezione a bisognosi, pellegrini, mercanti e viandanti di passaggio. Il convento venne poi distrutto nel Cinquecento.