Palazzo Michelerio
Complesso di impostazione cinquecentesca
Il cortile loggiato è considerato un capolavoro del Cinquecento astigiano
Sede del Museo dei fossili - paleontologico
La fondazione cinquecentesca
Ex monastero, il complesso venne fondato nel 1524 per volontà di un’importante famiglia aristocratica astigiana: i Guttuari. La progettazione venne affidata a Vincenzo Seregno, ingegnere della fabbrica del duomo di Milano, e la sua costruzione terminò nel 1561.
Il cortile loggiato
l cortile loggiato interno rappresenta, insieme al Chiostro dei Canonici Lateranensi di Santa Maria Nuova, uno dei messimi capolavori dell’arte cinquecentesca ad Asti. La struttura, costituita da due ordini di arcate compartite da pilasti di forma rettangolare, conserva ancora oggi tutta la sua bellezza.
Nel 1861 il complesso divenne la sede dell’Opera Pia Michelerio e venne destinato all’educazione dei più poveri fino al primo dopoguerra.
Museo dei Fossili
Il complesso è oggi sede dell’Ente Parco Paleontologico Astigiano e del Museo dei Fossili, Paleontologico.
Della chiesa del Gesù rimangono visibili da Via Carducci l’abside e la facciata in cotto a due ordini sovrapposti ritmati da lesene, coronate dal frontone triangolare.