Torre Natta
Pianta quadrata di 5 metri per lato
Esempio astigiano di casa-forte
La torre angolare
La torre costruita alla fine del XII secolo si caratterizza per una struttura a canna liscia e rastremata, coronata da una doppia fascia di fregi a gocce.
Inizialmente costituiva una struttura isolata, e solo in seguito vennero realizzati i diversi palazzi.L’ingresso era costituito da una porta finestra sopraelevata ancora visibile sul lato est, che in passato poteva essere raggiunta tramite passerelle amovibili.Come quasi tutte le torri dell’astigiano, Torre Natta era originalmente molto più alta e subì un successivo ribassamento.
I palazzi Natta
La torre è l’edificio più antico del complesso e si trova in posizione angolare addossata a due edifici autonomi e ortogonali, con i quali in passato formava la solida casa-forte di proprietà dei Natta.
Il portone principale del palazzo che dà su via Natta è un rifacimento rinascimentale, mentre il portone ogivale che dà su via Milliavacca è di matrice gotica, sormontato da un arco a conci e mattoni alternati bianchi e rossi, secondo l’uso medievale astigiano.Altri edifici Natta si trovano in Piazza Statuto, nel rione San Secondo.
Secondo gli autori della "Genealogia et Relatione della Famiglia Natta” del 1710, il ceppo genealogico della famiglia Natta risalirebbe addirittura a Numa Pompilio, secondo re di Roma.