Giovanni Giuseppe Goria

“Ho energie culturali e politiche da spendere e, credo, fiducia e ascolto da parte dell'opinione pubblica.”

Le origini astigiane

Nacque ad Asti da un geometra dipendente comunale e da una commerciante di generi alimentari. Si diplomò in ragioneria e si laureò nel 1967 alla facoltà di economia e commercio dell’Università di Torino.

La carriera politica

Si iscrisse alla Democrazia Cristiana nel 1960, dando avvio alla sua carriera politica, inizialmente operando su base locale. Fu presidente della Cassa di Risparmio di Asti.
Nel 1976 fu eletto per la prima volta alla Camera dei deputati, e nel 1981 fu sottosegretario al Bilancio per un anno. Seguirono dal 1982 diverse cariche ministeriali in quasi tutti i governi: Ministro del Tesoro (1982-1983 con il Governo Fanfani V, 1983-1986 con il Governo Craxi I, 1986-1987 con il Governo Craxi II), Ministro del Tesoro e Ministro del bilancio e della programmazione economica (ad interim) per circa tre mesi nel 1987.

Presidente del Consiglio dei ministri

Fu il più giovane Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, dal luglio 1987 ad aprile 1988. In quel periodo ricoprì anche la carica di ministro (senza portafoglio) per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno, ma fu costretto a rassegnare le dimissioni l’anno seguente in seguito alla bocciatura del suo bilancio in Parlamento.

Il Parlamento europeo e Fedeconsorzi

Nel 1989 venne eletto al Parlamento europeo, ma si dimise due anni dopo per diventare Ministro dell’agricoltura e delle foreste nel Governo Andreotti VII. In tale veste decise il commissariamento della Federconsorzi, che portò alla liquidazione dell'ente.

Gli ultimi anni e il processo

Nel governo successivo, di Giuliano Amato, ricoprì il ruolo di Ministro delle Finanze, e quando il governo Amato cadde anche Goria fu implicato nelle indagini giudiziarie, con un processo iniziato nel 1994. Goria morì a causa di un tumore ai polmoni a maggio di quello stesso anno ad Asti, dov’è tutt’oggi sepolto.
Gli è stata dedicata una fondazione, la Fondazione Goria.