“Chissà che tu non debba diventare sacerdote.” (disse al figlio Don Bosco, dopo che lui a nove anni le raccontò un sogno che preannunciava la sua vocazione)


Le origini e il matrimonio

Conosciuta principalmente come Mamma Margherita, Margherita Occhiena nacque il 1° aprile 1788 in una famiglia di contadini a Capriglio in provincia di Asti, dove visse fino al matrimonio celebrato nel 1812, con Francesco Bosco, un vecchio amico di famiglia, da poco vedovo e già padre di un bambino di nome Antonio.
Si trasferì ai Becchi, una frazione di Castelnuovo Don Bosco.

Vedova a ventinove anni

Da sempre una grande lavoratrice, a ventinove anni rimase vedova del marito trentaquattrenne e affrontò con serenità e fede straordinarie tutte le difficoltà della vita con la suocera, il figliastro e i due figli a carico: Giuseppe e Giovanni. Crebbe ed educò i tre ragazzi, che mostravano temperamenti diversi, fra le ristrettezze economiche e accompagnò con amore Giovanni verso la sua vocazione.

Accanto al figlio Giovanni Bosco

Seguì il figlio San Giovanni Bosco a Torino quando iniziò la sua missione fra i giovani poveri e abbandonati del capoluogo piemontese e diventò la sua principale e più fidata collaboratrice, una figura materna per tutti i ragazzi dell’oratorio. Si distinse sempre per la sua bontà, generosità e carità, e la profonda fede religiosa.

La beatificazione

Mamma Margherita morì all’età di 68 anni, a Torino nel 1856. Il suo processo di beatificazione venne avviato nel 1995, e nel 2006 fu dichiarata Venerabile.
La sua umile dimora ai Becchi, dove crebbe i suoi figli, è oggi meta di numerosi pellegrinaggi.

 

 

 

 

 

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